Premessa
Qualche settimana fa, il 23 gennaio, ho partecipato ad un seminario sulla fotografia organizzato dall’Istituto Universitario Salesiano di Venezia (IUSVE), università privata aggregata all'Università Pontificia Salesiana di Roma.
Chi ha organizzato l’evento
Nel programma scolastico della classe terza (nel mio indirizzo "grafica e comunicazione") è previsto lo studio e l'approfondimento della fotografia. Sono stato quindi iscritto dal mio insegnante ad un workshop organizzato da diversi nomi abbastanza importanti come l'università IUSVE, l'ISMU, la Tunuè e l'Emergency,
la fase planaria è stata la prima dell'evento.
La sessione plenaria
La sessione plenaria è stata trasmessa in streaming su YouTube , lo scopo di questa prima fase del workshop dal titolo “notifica di cambiamento” è quello di preservare il futuro, dire no alla guerra per e inclusiva rispettosa dei diritti umani e della diversità fra i popoli.
Rossella Miccio (presidente di Emergency, un'associazione umanitaria italiana che offre cure mediche e chirurgiche gratuite e di alta qualità alle vittime della guerra) e Emanuele di Giorgi (co-fondatore e amministratore delegato della casa editrice Tunué, una delle principali case editrici italiane nel campo del fumetto e dei graphic novel, nonché della saggistica dedicata al fumetto, all’animazione, ai videogiochi e ai fenomeno pop contemporanei).
Il seminario sulla fotografia
Il relatore principale della videoconferenza che si è tenuta in seconda battuta su Zoom è Simone Cerio. Simone Cerio è un fotografo documentarista italiano, specializzato in visual journalism. . I suoi due lavori di maggiore importanza e fama sono stati la sua ricerca sulle comunità LGBT credenti, intitolata RELIGO, e il lavoro sul tema dell'assistenza sessuale per persone disabili, LOVE GIVERS. Il fotografo si è creato il proprio mondo grazie a dei veri e propri linguaggi, ognuno dei quali ha delle caratteristiche ben precise, ad esempio esiste un linguaggio specifico per quanto riguarda i ritratti, i reportage o i paesaggi.
Le fonti che ho consultato per scrivere questo post
Per riportarvi le informazioni più corrette mi sono documentata sul web, qui di seguito vi lascio i principali link:
-
Che cosa si intende per "IUSVE"-
Lo scopo della sessione plenaria; "notifica di cambiamento"Conclusioni
Da questo evento, oltre agli aspetti tecnici e teorici riguardanti la fotografia, mi porto nel bagaglio sicuramente la voglia di fare di queste persone appassionate al proprio lavoro, la determinazione e l’originalità di creare sempre qualcosa di nuovo, le relazioni umane che si possono creare tra colleghi o semplicemente tra amici e una parola che a me piace tanto: progetto. Una persona che mi ha colpita parecchio durante il workshop è Laura Silvia Battaglia, credo che ci voglia davvero tanto coraggio per andare nelle zone di guerra per eseguire degli scatti, ma la passione per quello che fa è più grande della paura, la ammiro per questo.