mercoledì 25 maggio 2022

PUBLIC SPEACKING

Che corso ho seguito?

Il corso trattava di "Public Speaking", cioè l'arte di parlare in pubblico,  ci permette di trasmettere un messaggio in modo tale che chi lo ascolta lo abbia recepito in modo chiaro e semplice.

Da chi è stato tenuto?

Il corso è stato tenuto da Carmelo Cancemi, formattore-attore specializzato in formazione teatrale e aziendale.

Di cosa trattava?

Inizio dicendo che la comunicazione è divisa in 3 parti=

VERBALE: consiste nell'uso del linguaggio (sia scritto che orale) e dipende da precise regole di GRAMMATICA, SINTASSI e SEMANTICA

PARAVERBALE: Viene anche definita come sistema vocale non-verbale o sistema paralinguistico

NON VERBALE: La comunicazione non è un discorso solo a parole ma anche coi gesti

Oltre a questo nel corso possiamo trovare vari esercizi su come migliorare la nostra comunicazione.



Conclusioni

Questo corso mi è stato utile come ripasso perché questi argomenti sono stati fatti anche l'anno precedente eho imparato nuovi esercizi per migliorare la comunicazione.


giovedì 19 maggio 2022

STORYTELLING

CHE COSA ABBIAMO ESEGUITO 

Il corso che ho eseguito si chiama "storytelling" ed è stato svolto dalla Dott.ssa Miriam Ronchi, è una product and research designer, esperta in digital storytelling e digital fabrication

DI COSA TRATTAVA

Durante il corso con le varie spiegazioni, la dottoressa Ronchi ci ha spiegato cosa vuol dire storytelling, cioè l'arte di saper raccontare e di comunicare attraverso le storie. 

Abbiamo conforntato i concetti di: storia, una cronologia di fatti o eventi con una logica e tempi specifici e racconto cioè le fiction.

Abbiamo visto le varie inquadrature  el e strumentazione adatta, esempi, tecniche di animazione, e gli step fondamentali dell'openshot.

PROGRAMMA

01. Storytelling.. l’arte di saper raccontare
02. Fare Storytelling – Ambiti
03. Fare Storytelling – Narrabilità
04. Creare un racconto – Componenti
05. Canvas – Schema Decisivo
06. Storyboard – Schema Grafico
07. Video Storytelling – Esempi
08. Strumentazione – Macchina Fotografica
09. Strumentazione – Smartphone
10. Inquadrature – Strumentazione Fotografica
11. Esempi Video – Strumentazione Fotografica
12. Tecniche di Animazione – Time Lapse / Stop Motion
13. Consigli – Riprese Video
14. Openshot – Step Fondamentali
15. Focus Conclusivo – Digital Storytelling

CONCLUSIONI

Questo corso mi è stato molto utile nonostante molte delle cose viste le abbiamo fatte pure a scuola, ma nonostante quello sono riuscito ad imparare cose nuove.

INTRO AL DESIGN THINKING

CHE CORSO ABBIAMO ESEGUITO

Il quarto corso è stato tenuto dal dottore Federico Dallanoce, Managment Consultant presso il Centro d'Eccellenza Complexity & Collaboration Officina di Bip.
Il design thinking spiega come un approccio human centre, cioè che mette al centro dell'attenzione le persone, può essere usato per risolvere problemi complessi. 

DI COSA TRATTAVA

In poche parole l'obbiettivo del design thinking è quello di offrire delle soluzioni efficaci ad un'organizzazione o azienda, e questo percorso è suddiviso in più parti in cui la parte più solida sono i processi di design e business.
Apprendere le basi della disciplina e sapere come impostare la pagina in quel contesto, e alla fine del corso saprai come come pensare e creare soluzioni in termini di innovazione.

PROGRAMMA

01 Introduzione al corso
02. Cos'è il design thinking
03. Empathy
04. Empathy in pratica
05. Define
06. Il Disney Compass Model
07. La sfida
08. Ideate
09. Tecniche di generazione delle idee
10. Yes &...
11. Limiti
12. Verso la convergenza
13. Prototipare
14. Test
15. The Feedback Tango
16. Conclusioni

  • CONCLUSIONI
Questo corso mi è stato molto utile perchè ho imparato come affrontare al meglio i problemi in qualsiasi ambito e ho capito i vari step per rendere un'attività innovativa, inoltre dato che era una cosa mai fatta, ho imparato il significato di design thinking.

venerdì 13 maggio 2022

VIDEO EMOZIONALE SU HONG KONG

 INTRODUZIONE

Per video emozionale si intende il racconto di una storia: nel mio caso ho voluto rappresentare la vita quotidiana ad  Hong Kong, dal giorno alla notte, e nel video ho voluto anche promuovere lo sport inserendo clip di una partita di basket.
Un altro scopo dei video emozionali è quello di promuovere ciò che rappresenta e colpire chi lo sta guardando.
In questo progetto dovevamo rallentare o velocizzare varie clip video per enfatizzare i movimenti delle persone o la velocità dell'inquadrature.

SCELTA DELLA CANZONE

Ho deciso di utilizzare una canzone abbastanza ritmica, per non rendere il video troppo lineare, e perché la vita ad Hong Kong è molto movimentata.


SCELTA DELLE CLIP VIDEO

Nella scelta delle clip video ho cercato inserire clip della città in generale per rappresentare la vita quotidiana ad Hong Kong,  e della partita di basket, per rappresentare quanto sia importante lo sport, cercando di intersecare i due temi e renderlo il più fluido possibile.

MONTAGGIO DEL VIDEO

Le uniche clip che ho modificato son state per la velocità, e l opacità ottenendo meno stacco tra le clip, rendendo il video più fluido.

CONCLUSIONI

Questo compito è stato utile perché ho imparato a velocizzare o rallentare le clip in base ai miei interessi.
E inoltre ho capito le basi per fare un video emozionale.

video lyrics"PROBABILE/POSSIBILE"

INTRODUZIONE II lavoro era di creare un video lyrics per la canzone "Andrò" del gruppo "Telesoluzioni" ed aggiungere il ...